Cancro al seno e parabeni
I parabeni sono composti chimici che sono stati trovati in molti prodotti diversi come cosmetici, articoli per la cura personale e prodotti farmaceutici. Sono principalmente usati come conservanti, ma hanno anche proprietà antimicrobiche e sono noti per essere efficaci nella prevenzione della crescita batterica.
Comunemente, sono derivati dagli esteri di acido p-idrossibenzoico di gruppi di metil (MP), etil (EP), propyl (PP), butil (BUP) e isopropil (BEP) [6,7]. Sono considerati interruttori endocrini di categoria 1 dalla Commissione europea e sono presenti nei tessuti umani a basse concentrazioni.
Sono stati trovati in piccole quantità nei campioni di tumore al seno e hanno anche dimostrato di imitare gli estrogeni, il che potrebbe aumentare il rischio di cancro.
La presenza di queste sostanze chimiche negli impianti di trattamento delle acque reflue è una preoccupazione, soprattutto perché non sono filtrate con metodi convenzionali. Il rilevamento di parabeni in sedimenti, liquami e fonti d'acqua è un problema serio che richiede un intervento urgente.
Inoltre, i parabeni possono essere assorbiti dal corpo attraverso la pelle ed entrare nel flusso sanguigno. Questo può essere dannoso per il sistema immunitario, perché inibisce la crescita di batteri sani.
Diversi studi hanno collegato l'uso di parabeni ad un aumentato rischio di cancro al seno. Tuttavia, il collegamento non è definitivo e gli scienziati continuano a studiarlo. È stato riportato che uno studio del Regno Unito del 2004 ha riscontrato cinque tipi di parabeni nei tumori di 19 donne a cui è stato diagnosticato il cancro al seno.